Ranari: è il nome dato cento anni fa ad un locale che esiste fin dall'Ottocento. Conosciuto perchè era il luogo, appunto, dove si ritrovavano i pescatori di rane, uno degli ingredienti tipici della cucina mantovana.
Oggi si continua con la tradizione e alla Trattoria "Ai Ranari" la pasta è fatta in casa e si possono assaggiare piatti mantovani come i tortelli con la zucca o il risotto alla pilota.
Chiuso gli ultimi 15 giorni di luglio e la prima settimana di agosto.
Il 5 giugno si celebra la Giornata mondiale dell’ambiente, quest’anno dedicata alla biodiversità. L’Italia è ricca di biodiversità, un patrimonio da tutelare e difendere attraverso il mutamento del complesso rapporto tra l’uomo e la natura.
L'AIS (Associazione Italiana Sommelier), d’intesa con il MiBACT, il MIUR ed il Mipaaf, metterà in scena l'incontro tra olio, vino, arte e cultura, in una edizione telematica della manifestazione.
L'iscrizione della Coppa di Nestore dalla tomba 168 della necropoli di Pithekoussai a Ischia costituisce lo spunto per un racconto dedicato al ruolo centrale avuto dal vino nell'VIII secolo per il contatto tra le diverse culture del Mediterraneo.